FONDAZIONE PRADA
Nella zona sud di Milano svetta la Torre Prada, il nuovo prestigioso progetto firmato da Rem Koolhaas con Chris van Duijn e Federico Pompignoli dello studio OMA, che segna il completamento della Fondazione Prada, inaugurata tre anni fa. L’edificio in cemento bianco include 9 piani: 6 ospitano sale espositive, gli altri 3 accolgono un ristorante e servizi per il visitatore.
Sul tetto, la Torre ospita una terrazza concepita come spazio flessibile ed esclusivo dotato di un rooftop bar. Sul pavimento una decorazione optical in bianco e nero è stata realizzata con la collezione Absolute di Lea Ceramiche. Un susseguirsi di moduli rettangolari in grès laminato Slimtech, tagliati appositamente su disegno e disposti seguendo un particolare schema geometrico, amplifica la superficie eliminando, grazie al rivestimento in specchi del parapetto, la barriera tra lo spazio e l’imponente vista a 360° sulla città. Il minimalismo e la purezza dei materiali nei due colori dominanti, così come la caratteristica composizione di posa in grado di ricreare sulla superficie una presenza di suggestive e leggere curvature, conferiscono allo spazio un effetto estetico di grande impatto.
Absolute Total White è stato utilizzato a pavimento anche per alcune aree di servizio, con moduli tagliati ad hoc di 12x12cm a formare una sorta di rigoroso reticolato sulla superficie.
Come nel progetto della terrazza della Torre Prada, le potenzialità della lastra insieme alla capacità di produzione e al know-how dell’azienda, hanno permesso di fornire un materiale custom made, adattando i moduli di base ai tagli su disegno richiesti dal progettista: significativo esempio di come protagonisti del pensiero progettuale e del dinamico tessuto produttivo italiano possano felicemente dialogare tra loro.